Incendio a bordo del rimorchiatore Fortidudo, ormeggiato nel porto di Vasto. Ma è solo un’esercitazione.
Mattinata di addestramento, quella organizzata oggi dall’Ufficio circondariale marittimo di Punta Penna.
“Nell’attivazione dell’emergenza – spiega in una nota il tenente di vascello Lorenzo Bruni, comandante del porto – oltre all’intervento dei militari e dei mezzi della Guardia Costiera sono intervenuti in supporto anche gli operatori portuali, il personale dei servizi tecnico-nautici presenti in porto (ormeggiatori, pilota, R/Re portuale), i Vigili del Fuoco del locale distaccamento di Vasto nonché la Motonave Shark che presta servizio di assistenza alle piattaforme.
La simulazione di incendio è stata uno scenario diverso da quello che si prospetta a bordo di una nave commerciale ormeggiata in porto, considerato che il rischio potrebbe interessare qualsiasi unità in porto compreso il rimorchiatore Fortitudo che rientra nei mezzi navali utilizzati in caso di emergenza portuale.
Al termine dell’esercitazione, si è tenuto un incontro per verificare l’esito degli interventi effettuati, che è stato ritenuto adeguato ai piani ed ai protocolli di emergenza in vigore valutando tutti i mezzi di soccorso intervenuti.
L’intervento e tutte le operazioni di coordinamento sono avvenute in tempi ristretti, pertanto nel complesso hanno dato un risultato soddisfacente”.